Incubi e dolci sogni, si possono controllare?

Quante volte, nel cuore della notte, sotto le nostre calde coperte, capita di svegliarci quasi come un salto dal letto, solo perché la nostra mente e il nostro subconscio  ci proietta brutte immagini che a volte sembra proprio di vivere realmente. Ma capita anche, alcune sere, che sogniamo i nostri desideri, magari una persona che ci manca, o una persona di un amore non corrisposto che in quel caso, nella fase di un bel sogno, ci ama e ci sceglie. La cosa buffa è, dopo quel momento che credi sia tutto reale, apri gli occhi e capisci che era tutto dentro il tuo cervello!

Che sia bello o brutto, ritorni e vivere la stessa vita di tutti i giorni ed esclami ”wow… stavo sognando”.

 

Possiamo dividere queste “piccole scene “ dentro di noi in due categorie: Incubi e dolci sogni.

 

L’incubo è quell’esperienza che, da un momento all’altro, ti sveglia, con la menta sudata e il cuore che batte più velocemente. Ti fa provare emozioni come la paura, dispiacere e tristezza. Tutto questo è dovuto all’inquietudine, ma esiste un metodo per non fare incubi?

 

L’incubo è dovuto a diversi fattori, quali lo stress e i traumi che abbiamo subito. Ma questo “disturbo del sonno” non è considerato un problema dai medici, ma per curarlo esistono terapie e farmaci.

 

L’American Academy of Sleep Medicine ha avviato una ricercando arrivando a una conclusione: “gli incubi sono un fenomeno molto complesso “. Inoltre, esistono diversi tipi di incubi in diversi momenti durante il ciclo del sonno.

 

Molto sogni avvengono nella fase di REM (Rapid Eye Movement), in cui compiamo azioni che nella vita reale sono irreali.  Inoltre, la ricerca mostra che il cervello, di chi è in fase REM, è attivo come da sveglio ed si entra in questa fase 90 minuti dopo essersi addormentati. Quindi un corpo in fase REM è ancora sveglio. 

 

In questa fase, il nostro corpo entra in uno stato di attività, che significa? Che il nostro corpo è pronto a muoversi nel sogno, ma la nostra attività muscolare diminuisce, altrimenti ogni gesto che sogniamo è come se lo imitasse   nel nostro letto.

 

Esiste una strategia: imparare a ridurre i sogno spiacevoli, pensando di trovarci  nei nostri sogni dolci, sogni lucidi. Ma questo metodo non è una garanzia. La strategia è affermata dal dottor Sergio Arthuro Mota-Rolim, che in una domanda risponde:” Se capisci di essere in un incubo il modo più semplice per uscirne è svegliandoti. Ma esiste un’altro modo dove si cerca di capire che ci si trova in un incubo e che non esiste nessun rischio o pericolo concreto così eliminando la paura.” 

 

OPINIONE PERSONALE

Credo che il mondo del sonno sia qualcosa di magico, dove ognuno di noi può avere la fortuna di signore davvero cose molto belle e che vorresti nella vita reale, come quando nella vita reali sogni qualcosa, un desiderio, una vita diversa o un oggetto. Ma, purtroppo esiste anche il lato oscuro di questo fenomeno. Le strategie di scosse sono davvero sbalorditive in quanto, con l’esercizio e la determinazione mentale che possiamo trovare in noi stessi, è possibile gestire un sogno. E se si può ottenere dell’altro? Magari costruire un sogno tutto tuo, o creare e proiettare davvero quello che desideri ottenere in quel momento della tua vita. In quel momento il tuo sogno o il tuo incubo può diventare magicamente un tuo universo parallelo, una specie di cassetto dove ogni volta che conservi un desiderio te lo ritrovi proiettato quando si è fatto tardi, sotto il calore delle coperte, e chiudi gli occhi e sogni il tuo mondo.